Per le Imprese

“Supporto alla ricollocazione professionale”: l’attività effettuata su specifico ed esclusivo incarico dell’organizzazione committente, anche in base ad accordi sindacali, finalizzata alla ricollocazione nel mercato del lavoro di prestatori di lavoro, singolarmente o collettivamente considerati, attraverso la preparazione, la formazione finalizzata all’inserimento lavorativo, l’accompagnamento della persona e l’affiancamento della stessa nell’inserimento nella nuova attività” (Decreto Legislativo 10 settembre 2003 n. 276, art. 2, comma 1, lettera d).

La frequente ed imprescindibile necessità delle imprese di riorganizzarsi e ridimensionarsi determina una diffusa consapevolezza: la garanzia di stabilità dei rapporti di lavoro appartiene al passato.

La moderna carriera lavorativa si configura quindi come un avvicendamento di situazioni e di rapporti professionali.

In questo contesto, specialmente a fronte della diminuzione dei tempi di ammortizzazione sociale contemplati nella riforma del mercato del lavoro e della maggior responsabilizzazione delle persone nella loro riqualificazione, l’Outplacement è diffuso strumento di responsabilità economica e sociale.

Con esso le aziende sono in grado di dare alle risorse non più strategiche la possibilità di mettersi consapevolmente ed attivamente in gioco per essere artefici del loro rinnovamento professionale.